Sembra un sogno — poter progettare qualsiasi cosa vi passi per la testa senza preoccuparvi di come realizzarla nella pratica. Troppo bello per essere vero?
Magari in alcuni casi è proprio così. Esistono, infatti, tonnellate di regole scritte, e non scritte, cui architetti e designer sono tenuti ad attenersi. Tuttavia, esistono situazioni in cui è possibile riappropriarsi della propria libertà creativa adottando soluzioni intelligenti che, pur disponibili, non sono però note ai più. E questo è vero in particolar modo per ciò che riguarda l’architettura ed il design delle porte.
Le porte giocano un ruolo di enorme importanza a livello di percezione degli spazi. All’interno di un edificio, le porte creano spazi che si estendono oltre ciò che è visibile all’occhio.
Una parete senza porte non è altro che una parete, che non lascia presagire vi sia alcunché dietro di essa. Una parete con una porta, al contrario, va ad ampliare gli orizzonti dell’intero edificio permettendo alla mente di immaginare cosa vi sia da scoprire dietro di essa.
Oltre agli aspetti più squisitamente psicologici le porte offrono, per di più, possibilità di design virtualmente infinite. Una porta ed il suo design possono influire positivamente sull’atmosfera di un ambiente o di un edificio, e questo è un aspetto che designer ed architetti non dovrebbero trascurare.
Per esempio, l’ingresso è spesso il primo elemento tangibile che si incontra di un edificio; ed è osservandolo che si può immaginare cosa attendersi dal resto degli interni. É davvero un peccato vedere porte per interni “basiche” sminuire la bellezza di ambienti di un certo livello. Perché accontentarsi della mediocrità quando si può creare qualcosa che va ben oltre la funzione di semplice varco?
Quando ciò che si vuole progettare è una porta che sia protagonista dell’ambiente che la ospita, non si tarderà ad accorgersi che una normale porta con cerniere tradizionali non è sufficiente. Per ragioni di peso e di misure, spesso la scelta più logica è rappresentata da una porta a bilico.
Una porta a bilico ruota attorno ad un proprio asse verticale definito dal posizionamento della cerniera pivot e di quella superiore. Questo asse verticale va a creare una “tela” libera di ruotare su sé stessa, su cui dare libero sfogo alla propria capacità creativa regalando, al contempo, alla porta, un movimento unico e spettacolare. Integrando questo movimento al design della porta quest’ultima si trasforma, da varco, a vera e propria esperienza.
Inoltre, dotandole della giusta ferramenta, le porte a bilico possono spingersi oltre i limiti convenzionali sia a livello di peso che di misure. Tuttavia, non tutta la ferramenta per porte a bilico è all’altezza di tale compito. Anche le stesse cerniere pivot possono essere, purtroppo, fonte di non pochi problemi.
La procedura richiesta per l’installazione di un chiudiporta a pavimento è una vera e propria seccatura. Una seccatura tale che spesso accade che la porta a bilico che avete progettato debba essere modificata o, peggio ancora, esclusa dal progetto, nonostante questo fosse proprio ciò che volevate evitare.
L’installazione di un sistema pivot a pavimento è costoso e richiede giorni; e se si ha a che fare con un riscaldamento a pavimento, meglio lasciar perdere del tutto l’idea della porta a bilico; la sua installazione richiede, infatti, l’adozione di particolari accorgimenti per il pavimento fin dalle prime fasi dei lavori; poi, il pavimento deve essere di nuovo aperto, specialmente se non si tratta di una costruzione di nuova realizzazione; regolare la posizione della porta è impossibile; e, infine, cosa non di poco conto, sul pavimento si deve installare una piastra di copertura, di grandi dimensioni e non esteticamente gradevole, che spesso non si abbina con il resto del design degli interni.
Anche optando per un chiudiporta tipo “terrazzo pan”, soluzione molto costosa e che richiede grandissima attenzione al dettaglio e molto tempo per renderla perfetta, si continuerà comunque a notare la sagoma della piastra di copertura sul pavimento.
Non è il momento di accantonare la vostra idea di porta a bilico. FritsJurgens ha creato varie soluzioni di cerniere pivot in grado di risolvere tutte queste problematiche. Oltre alla loro estrema facilità di installazione, queste cerniere consentono di immaginare porte a bilico di pressoché qualsiasi altezza e sono in grado di sostenere tranquillamente porte di peso fino a 500 kg. Le cerniere pivot FritsJurgens, infatti, non vengono montate a pavimento ma direttamente all’interno dell’anta. Uno spostamento di fondamentale importanza che fa davvero la differenza, regalandovi la vostra license to dream.
Utilizzando una cerniera pivot FritsJurgens, gli unici elementi a dover essere installati nel pavimento sono le boccole di soli 8 mm che tengono in posizione la piccola piastra a pavimento. La piastrina prende il posto delle antiestetiche piastre di copertura dei chiudiporta a pavimento ed è su di essa che va a poggiare la cerniera pivot, celata a scomparsa all’interno dell’anta.
Gli interventi da eseguire sul posto si riducono a poco o nulla: una volta installate la piastra a pavimento e quella a soffitto, il gioco è fatto. L’installazione non richiede più di trenta minuti in totale. E questo fa risparmiare una gran quantità di tempo, e di denaro — fino a €1500.
Le cerniere pivot FritsJurgens possono essere tranquillamente installate in costruzioni di nuova realizzazione o pre-esistenti, senza alcun intervento a pavimento e senza necessità di adottare alcuna particolare precauzione.
Grazie alla ridotta lunghezza delle boccole di fissaggio della piastra a pavimento, la presenza di eventuali impianti di riscaldamento a pavimento non rappresenta un problema. Inoltre, la piastra a pavimento non va creare alcuno squilibrio nel design del vostro ingresso o dei vostri interni. Le piastre a pavimento sono disponibili in varie versioni, tutte a prova di graffio e di ridottissime dimensioni. E, ultimo ma non meno importante dettaglio, queste cerniere vi restituiscono la vostra libertà di creare.
Sono quattro le linee di cerniere pivot FritsJurgens disponibili: System One, System 3 e System M, tutte dotate di proprie esclusive caratteristiche; ad esse si è aggiunta, nel 2020, la cerniera System M+, sistema pivot che aggiunge un nuovo livello di regolabilità all’attuale gamma System M, già ben nota per questa sua caratteristica.
Questa cerniera è in grado di sostenere porte di peso fino a 500 kg e di altezza illimitata; garantendone, al contempo, il pieno controllo del movimento, anche quando la porta pesa 500 kg ed è alta 7 metri.
Dopo l’installazione, il movimento di tutti i sistemi di cerniere pivot della gamma System M può essere agevolmente regolato in qualsiasi momento agendo sul fondo dell’anta.
Scoprite di più sulla procedura di installazione delle cerniere pivot FritsJurgens e sulle sue esclusive possibilità di regolazione qui.
Le cerniere pivot FritsJurgens regalano a designer e produttori quella libertà di design di cui essi sono da sempre alla ricerca. Tutto è possibile a livello di materiali, dal legno al metallo passando per il marmo. Le cerniere FritsJurgens vi permettono di lasciarvi alle spalle i tempi in cui dovevate accontentarvi di scelte mediocri, per iniziare a progettare porte che lasciano il segno. Ecco qualche esempio di porte a bilico di altezza superiore ai 7 metri e peso fino a 500 kg che, grazie alle esclusive tecnologie idrauliche, si contraddistinguono per l’eleganza e la fluidità del loro movimento.
Ebbene sì, nella maggior parte dei casi, l’elaborazione dei vostri progetti continuerà a procurarvi più di qualche grattacapo. Ma la progettazione delle vostre porte non sarà più un problema. Le regole non scritte per la progettazione delle porte non sono più vincolanti, e la libertà di design torna nelle vostre mani. Non vi resta che mettere in pratica le soluzioni intelligenti che sono a vostra disposizione.
